ciambelline al doppio caffè

Primo fine settimana con il cielo nuvolo. Tutti con il naso all’insù aspettando la pioggia che rigeneri la natura e ripulisca l’aria. I primi camignoli che fumano e anche a noi è venuta voglia di accendere il caminetto. C’è una quiete quasi strana. Un po’ forse per l’attesa della pioggia, un po’ perché le scuole sono chiuse e la città è tranquilla.
Per terra le ultime foglie cadute dagli alberi. Quelle del caco sono le mie preferite, con la loro sagoma essenziale e di un arancione così intenso da sembrare quasi pitturato a mano. Coprono il terreno come un tappeto incantato. Adoro camminare sulle foglie e sentire il loro scrocchiare sotto i piedi con Giotto che ama immergerci il muso e riempirsi il suo tartufino con tutti gli odori dell’autunno.
Una settimana intensa: una nuova puntata registrata (ahimè!) senza voce, le prossime scritte e pronte per esser girate, il mio shop finalmente allestito con le mie proposte per il Natale (potete cliccare qui per vedere tutte le novità che vi propongo come regalini da fare a parenti ed amici), tante foto scattate, tutti i prodotti caricati, un’intervista per un’emittente radiofonica, il piano lavorativo di dicembre allestito, le cene di Natale fissate su Doodle cercando di mettere tutti d’accordo, i bimbi che sono venuti a suonare alla porta chiedendo dolcetti e la prima commessa in un negozio di abbigliamento che all’uscita mi saluta con un “Buone Feste”. E subito ti chiedi come sia possibile che sia già arrivato novembre!
Sarà perché novembre ha bussato alla porta e le giornate hanno iniziato a farsi più corte e buie, sarà per questa prima giornata dal cielo grigio, sarà per la serie Netflix “Stranger Things” che con la sua trama un po’ paurosa ti fa venire voglia di accoccolarti sotto la coperta lasciando fuori solo gli occhi per guardare, o forse sarà per il libro sullo stile di vita danese che sto leggendo e che mi sta ispirando, ma per me è tornato il tempo di sfornare un ciambellone che avvolga la casa con il suo profumo di buono. L'”Hyggie”, di cui tratta il libro, è incentrato sul creare un’atmosfera accogliente, piacevole e intima che riscaldi l’animo e sull’assaporare i piaceri della vita in compagnia delle persone care.
E così, dopo una settimana frenetica e senza sosta, ho voglia di godermi la casa, accendere il camino e una candela al profumo di arancia e cannella; ho voglia di prendermi un po’ di tempo per chiudere gli occhi e per pensare… perché a volte si è troppo presi dai suoni della vita per prestare attenzione ai rumori dei pensieri; ho voglia di scrivere questo post con calma, acciambellata sul divano e di scegliere una playlist che mi faccia da sottofondo dolce e rilassante; ho voglia di comprarmi un paio di riviste di cucina da sfogliare pigramente la domenica e ho voglia di preparare le ciambelline da smangiuccare per merenda o colazione.
Se sono riuscita a trasmettervi queste mie sensazioni… allora non esitate a sforare queste ciambelline al profumo di caffè e godetevi il momento!
Alla prossima ricetta…