Taglia il filetto di salmone a metà e riponilo in un piccolo contenitore (di modo che la marinatura lo vada bene a coprire). Ricopri con la salsa di soia. Lascia marinare una mezzora avendo cura di girarlo dopo 15 minuti di modo che la marinatura sia uniforme. Puoi chiaramente insaporire la salsa di soia con zenzero grattugiato o uno spicchio di aglio a tuo piacere.
Nel frattempo lava bene i Pak-Choi sotto l'acqua corrente e tagliali in quarti.
Cuocili al vapore per 3-4 minuti (la parte centrale dovrà ancora rimanere croccante). Puoi cuocerli usando i cestini di bambù, una vaporiera o - se non disponi di nulla di tutto ciò - potrai semplicemente metterli in una padella con un goccio di acqua e richiudere con un coperchio (senza mai aprire).
Nel frattempo metti la salsa di soia, l'acqua, il sakè e lo zucchero in un pentolino. Porta a bollore e poi abbassa il fuoco e lascia ridurre il tempo necessario per ottenere una salsa da una consistenza sciropposa. Spegni il fuoco e tieni da parte.
Riscalda una padella e aggiungi un filo di olio di semi. Cuoci il salmone scolato dalla salsa di soia per un paio di minuti. Poi giralo sull'altro lato per proseguire la cottura e aggiungi parte della salsa teriyaki. Finisci la cottura per un altro paio di minuti. Attenzione perché la salsa, contenendo zucchero, potrebbe bruciare in fretta.
Completa il salmone con i semi di sesamo e servi i Pak-Choi con la salsa teriyaki rimasta.