500gdi farina per treccia (o in alternativa metà farina 00 e metà farina di Manitoba)
1cucchiaiodi zucchero semolato
60gdi uva sultanina
1uovo
1½cucchiainodi sale
nocciole per decorare
zuccherini per decorare
1uovo per spennellare
Istruzioni
Metti il latte con il burro in un pentolino e fai leggermente intiepidire. Sbriciola il lievito nel latte appena tiepido (mai caldo altrimenti il lievito muore).
Nel frattempo riponi la farina, lo zucchero, l’uva sultanina e l’uovo nella planetaria e aziona con il gancio ad uncino. Aggiungi la parte liquida e inizia a lavorare l’impasto. Dopo un paio di minuti unisci il sale e continua ad impastare per una decina di minuti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Copri con pellicola alimentare (o un canovaccio umido) e fai lievitare per 2 ore (o fino al raddoppiamenti del volume).
Suddividi l’impasto in 6 porzioni. Da ogni porzione di impasto dovrai ricavare un “salsicciotto” di circa 40 cm di lunghezza che dovrà essere ulteriormente tagliato in 3 pezzi (vedi immagine). Dal pezzo più lungo ricavane una chiocciolina. Da quello più corto una pallina che fungerà da codina e da quello medio la testolina, nella quale si dovrà praticare un taglio a partire dal centro che permetterà di formare le orecchie. Assembla il coniglio e usa la nocciola come occhio spingendola leggermente nell’impasto.
In alternativa sarà possibile ricavare dei salsicciotti sempre di circa 40 cm. Questa volta però l’impasto andrà tagliato in 2 pezzi soltanto: uno più lungo e uno corto.Da quello corto si dovrà ricavare una pallina che fungerà da codina mentre quello più lungo andrà attorcigliato lasciando le due estremità a mo' di orecchie.
Qualsiasi sia il modo che avrai usato per formare i tuoi coniglietti, fai lievitare nuovamente per una quindicina di minuti (sempre coperti).
Spennella infine i coniglietti con l'uovo sbattuto e allungato con un goccio di latte. Completali con gli zuccherini e cuocili nel forno preriscaldato e statico a 190°C nella parte inferiore del forno per 20-25 minuti (fino a quando saranno dorati).