
Buon inizio di autunno! Anche voi lo avete bramato? Per me questa estate è stata infinita. Ho desiderato che le giornate iniziassero ad accorciarsi con quella voglia di fare “tanetta” tipica delle stagioni più fresche. Con Giotto abbiamo sofferto il caldo come non mai… non vi dico per lui così basso e nero! È stata una vera sofferenza.
Tuttavia abbiamo resistito e ora finalmente ci affacciamo a questa nuova stagione.
Settembre non è ancora finito ma mi sembra di non averlo nemmeno visto. Per me è durato un battito di ciglia. C’è stata Parigi con la sua fiera Maison Et Objet nella quale sono andata alla ricerca di ispirazioni per il mio e-shop. E poi sono subito iniziati i workshop con tante novità: nuove postazioni, nuova grafica nei ricettari, nuovi grembiuli (con tanto di bassottino ricamato!). Questo mese mi ha letteralmente travolta sotto tanti punti di vista, sicuramente con l’emozione di ritrovarvi nella mia cucina pronte a mettervi all’opera con le nuove ricettine.

Caro settembre, anche se per i miei gusti (da orsetta invernale) sei stato molto caldo, devo ringraziarti perché con il tuo essere così mite ci hai permesso di trascorrere le serate post workshop in giardino godendo di cieli stellati e aria lieve.
Ora l’autunno è ufficialmente iniziato, i corsi dedicati alla cena di fine estate sono conclusi e io ho una voglia pazzesca di spadellare funghi, cuocere zucca (prestissimo le prossime date dei workshop a tema!) e inaugurare la stagione della fondue au fromage. Ho voglia di cucinare piatti lenti, di accendere le candele perché alla sera fa buio, di andare per boschi con Giotto a riempirmi gli occhi con i colori di questa stagione.
Per inaugurare l’autunno eccovi quindi una torta salata che racchiude il sapore di questa nuova stagione e che fa venire voglia di ritrovarsi a cena nel calore della casa.
Spero di avervi trasmesso un po’ della mia voglia di autunno e come sempre… alla prossima ricetta!

INGREDIENTI
Per 4 persone
- 1 porzione di pasta brisée fatta così (ho però levato 1 cucchiaio di farina 00 e l’ho sostituito con uno di farina di mandorle)
- 3 uova
- 250 g di quark semigrasso
- olio d’oliva
- 250 g di funghi misti
- 250 g di zucca Butternut o Mantovana privata di buccia e semini (peso da pulita)
- 200 g di gorgonzola o Roquefort
- prezzemolo
- sale, pepe


PREPARAZIONE
Prepara la pasta brisée come spiegato qui. Con una torta rustica come questa puoi sicuramente usare delle farine alternative (come ad esempio una integrale) avendo però accortezza di regolarti di conseguenza con l’acqua (magari te ne servirà un goccino in più).
Dopo aver fatto riposare l’impasto in frigorifero, stendilo a un paio di millimetri di spessore e adagialo nello stampo che avrai scelto (nel mio caso uno quadrato di 24×24 cm). Non ti servirà imburrarlo perché la pasta contiene già il burro necessario per evitare che si attacchi. Riponi nuovamente l’impasto spianato in frigorifero per qualche minuto.
Nel frattempo pulisci i funghi con l’aiuto di un panno umido e di un coltellino e tagliali a pezzetti (a me piace tenerli in maniera irregolare). Falli saltare in padella con un filo di olio, una macinata di pepe e un pizzico di sale per un paio di minuti. Se vuoi puoi insaporirli anche con uno spicchio di aglio che poi andrai a levare.
Riponi la zucca pulita (senza buccia e senza semini) e tagliata a pezzetti su una teglia e copri con carta stagnola. Cuocila in forno per una ventina di minuti a 180-200°C fino a quando sarà tenera.
Sbatti le uova con un pochino di sale, una macinata abbondante di pepe e una manciata di prezzemolo tagliato al coltello. Aggiungi il quark magro e mescola il tutto.
Distribuisci ora questo composto sulla pasta brisée e poi completa distribuendo funghi e zucca.
Inizia a cuocere nel forno preriscaldato e termoventilato a 180°c per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo distribuisci il gorgonzola a fiocchetti e prosegui la cottura per altri 20-25 minuti.
Servi con ulteriore prezzemolo fresco.

Leave A Reply