Ravioli al salmone con fonduta di burrata.
La pasta fresca fatta in casa ha il gusto dei giorni di festa, quando ci si può prendere il tempo necessario per compiere tutti i rituali legati a questa preparazione. Impastare, stendere la sfoglia, preparare la farcia e formare i ravioli sono passaggi che richiedono un grande impegno, del tutto compensato però dalla soddisfazione nel vederli elegantemente disposti sul vassoio prima della cottura e nell’assaggiarli poi. Fare la pasta fresca è anche un modo per condividere del tempo insieme. Stare in cucina, ognuno con il suo compito, a compiere un rituale antico, quella della pasta fresca.
Di sicuro non ti scriverò di preparare questi ravioli al salmone il giorno stesso, rischiando di complicare l’organizzazione della tua cucina e la pianificazione della giornata.
Quel che posso suggerirti è di prepararli con anticipo, congelarli su una teglia (o un vassoio) ricoperta con carta forno, riponendoli uno distaccato dall’altro.
Una volta che si saranno surgelati, potrai trasferirli in un sacchettino ermetico ad uso alimentare e conservarli nel congelatore fino a quando deciderai di consumarli.
La pasta fresca congelata, si cuoce in acqua ancora da congelata.
Con questo piccolo suggerimento, potrai limitarti a preparare all’ultimo unicamente la fonduta di burrata.
Se vuoi cimentarti con un’altro classico del Natale in materia di pasta fresca farcita, puoi provare i miei ravioli del plin.
Buona seconda domenica dell’Avvento e buona cucina.
Ravioli al salmone
Ingredienti
- 300 g di semola
- 3 uova
- concentrato di pomodoro
- 250 g di ricotta vaccina
- 200 g di salmone affumicato
- aneto fresco
- 1 lime, la scorza
- 300 g di burrata
- 50 g di latte
- 20 g di parmigiano grattugiato
- 20 g di burro
Istruzioni
- Metti la farina nella ciotola della planetaria con un pizzico di sale e il concentrato di pomodoro (inizia con un cucchiaio abbondante e poi, qualora l'impasto fosse ancora pallido, aggiungine un altro po'). Unisci le uova. Impasta con il gancio a foglia fino a ottenere un panetto omogeneo ed elastico. Ricopri l’impasto con pellicola alimentare e fai riposare in frigorifero per almeno mezzora. Se lo desideri, puoi naturalmente impastare anche a mano.
- Per la farcitura: taglia a tartare il salmone affumicato e mescolalo alla ricotta con un po' di aneto fresco, se ti piace, e della scorza grattugiata di lime. Aggiusta il sapore con sale e pepe. Trasferisci in un sac à poche.
- A questo punto tira l’impasto con un robot da cucina o con una macchinetta a manovella fino al livello 7. In alternativa potrai tirare la pasta con un mattarello fino a renderla il più sottile possibile. Per fare i ravioli ho usato uno stampo apposito in cui si appoggia una sfoglia, si distribuisce la farcitura con l’aiuto di un sac à poche e si richiude con una seconda sfoglia. Passandoci sopra con un mattarello si salderanno i bordi e si formeranno i ravioli. Procedi così fino a terminare gli ingredienti.
- Frulla la burrata con il latte e il parmigiano. Aggiusta il sapore con un pizzico di sale. Riscalda brevemente la salsa. Se vuoi, puoi filtrarla con un colino.
- Cuoci i ravioli in abbondante acqua salata per 2-3 minuti. Quando saranno cotti, prelevali con una schiumarola e ripassali in una padella dove avrai fatto sciogliere il burro (per non avere l'effetto "serviti dopo esser stati direttamente scolati").
- Distribuisci la salsa di burrata nei piatti, adagiaci sopra i ravioli e completa ancora con qualche goccia di salsa ed, eventualmente, ancora una grattata di scorza di lime. Completa a piacimento con dei germogli (o perché no, con delle uova di salmone).
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