La treccia al burro è una tradizione svizzera del canton Berna che si rinnova ogni domenica.
Toni, un amico di famiglia, sforna ogni domenica una treccia squisita: la migliore che abbia mai provato.
Potevo quindi lasciarmi sfuggire la sua ricetta?
Avendo poi un fidanzato per metà bernese, la risposta va da sé!
La treccia al burro ha una crosta croccante ed è leggermente salata: questo la rende ottima con la marmellata o con il miele.
E così oggi per voi la treccia del Toni, ideale con la mia gelatina ai fiori di sambuco.
E se poi avete voglia di leggermi sul corriere della sera, questo è il link.
Buon fine settimana a tutti e…buona treccia della domenica!
ingredienti
500 g di farina per treccia (o in alternativa quella “00″)
1 bustina di lievito per panificazione da 7 g
60 g di burro
2.5 dl di latte
0.5 dl di panna
6 g di zucchero
10 g di sale
1 tuorlo con un goccio di latte per spennellare
preparazione
Metti la farina nella planetaria, insieme alla bustina di lievito e al sale.
In un pentolino fai intiepidire il latte, con la panna, lo zucchero e il burro.
Aziona la planetaria usando il gancio ad uncino e versa lentamente la parte liquida sulla farina.
Impasta per circa 5 minuti sulla velocità 2.
Copri e fai lievitare a temperatura ambiente per un paio di ore (o finché l’impasto avrà raddoppiato il suo volume).
Forma la treccia (vedi i consigli), ricoprila con un canovaccio e lasciala nuovamente lievitare per mezzora.
Trascorso il tempo necessario, spennella la treccia con l’uovo allungato con un goccio di latte: sarà importante spennellare la treccia senza eccedere però con l’uovo.
Cuoci la treccia nel forno statico e preriscaldato a 190°C nella parte inferiore del forno per 45 minuti circa.
consigli
- Si può formare la treccia intrecciando con tre rotoli oppure -per fare la treccia classica- con due soli rotoli incrociati a X (e assottigliati alle estremità) aiutandoti con questo video.
Non abbatterti al primo tentativo: fai la treccia con due soli rotoli confonde perché si intreccia con dei movimenti innaturali!
2 Comments
Ciao Carlotta è possibile farla con lievito madre? Avresti indicazioni in merito? Grazie! 😘
Francesca io ho provato due volte
Il risultato visivo è lo stesso, viene benissimo. Ma il sapore è completamente diverso!!! Non è più la nostra treccia! Per questo preparato dono quindi tornata alla ricetta classica. Baci